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Pensioni esenti da tasse: fino a quale importo?

Nel sistema fiscale italiano, esistono soglie di esenzione che permettono ai pensionati di non pagare tasse sui redditi fino a un certo importo. Questo è particolarmente importante per coloro che percepiscono redditi pensionistici limitati. La soglia di esenzione standard per le pensioni in Italia è fissata a 8.500 euro all’anno. Ciò significa che se un […]

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Nuova IRPEF 2024: risparmi e cambiamenti per i contribuenti italiani

Nel 2024, l’Italia vedrà una significativa ristrutturazione dell’IRPEF, l’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, con l’introduzione di tre aliquote. Questa riforma fiscale influenzerà il reddito compreso tra 15.001 e 28.000 euro, che sarà incluso nel primo scaglione con l’applicazione di un’aliquota del 23%. Questo cambiamento garantirà un risparmio mensile fino a un massimo di circa

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No tax area 2024: novità e cambiamenti nella tassazione italiana

Nel 2024, il governo italiano introdurrà riforme fiscali significative, tra cui spicca la modifica della no tax area, una soglia di reddito al di sotto della quale i contribuenti non sono tenuti a versare le tasse. Questa soglia subirà importanti cambiamenti, con l’equiparazione tra pensionati e lavoratori dipendenti, entrambi fissati a 8.500 euro. Questo rappresenta

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Quale è la differenza tra condono e sanatoria?

Viste le ultime novità degli scorsi giorni, il presidente dell’Istituto nazionale tributaristi, Riccardo Alemanno, ha spiegato all’AdnKronos la differenza tra sanatoria e condono. “Il condono è qualcosa attraverso il quale vado a ridurre i pagamenti dovuti anche dal punto di vista delle imposte sull’imponibile. Tipo: ho evaso una certa cifra e pagando un quid su

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OPPORTUNITA’ DI ROTTAMAZIONE QUATER, LE REGIONE COLPITE DALL’ALLUVIONE SONO ANCORA IN TEMPO

La scadenza indicata nel decreto Alluvione è originariamente stabilita per il 30 settembre 2023, ma essendo questo giorno un sabato, è stata prorogata al lunedì successivo, il 2 ottobre. Per tutti i contribuenti residenti nelle regioni dell’Emilia-Romagna, delle Marche e della Toscana, gravemente colpite dalle recenti alluvioni, c’è ancora una finestra di opportunità per regolarizzare

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