CARTELLE INESISTENTI SE PROVENIENTI DA INDIRIZZO POSTA NON CERTIFICATO: LA SENTENZA

“Il Tribunale di Nocera Inferiore, con sentenza n. 96 del 26 gennaio 2023, ha accolto la nostra opposizione avverso un’intimazione di pagamento notificata da Agenzia delle Entrate Riscossione da indirizzi di posta elettronica non certificati.”
Lo scrive l’avvocato del Foro di Nocera Inferiore Marco Cucurachi.

Una sentenza confermativa di altra dello stesso tenore e dello stesso Tribunale che, per primo, ha aperto la strada all’affermazione di un principio di diritto che sosteniamo da tempo e per il quale combattiamo sia davanti alla Giurisdizione Ordinaria che davanti alla Giurisdizione Tributaria : Gli atti provenienti da indirizzi di posta elettronica non certificati e notificati ai contribuenti sono INESISTENTI ( per cui la ricezione nella casella di posta elettronica non sana il vizio ) e non nulli. La certificazione dell’indirizzo (INIPEC,IPA, REGINDE) vale anche per il “NOTIFICANTE“ ( nella fattispecie Agenzia delle Entrate Riscossione ) e non solo per il notificato.