Il ministro del lavoro Marina Calderone assieme al suo staff continua a monitorare e controllare le revisioni e le richieste sul reddito di cittadinanza.
Andando a spulciare nei numero si evidenzia che a gennaio 2023 sono state respinte ben 46.250 domande presentate per il reddito di cittadinanza e ben 7.986 sono state revocate, oltre a ciò 14.769 pratiche, invece, sono state poste in decadenza.
Grazie alla collaborazione con enti e organismi territoriali, i controlli saranno sempre più serrati per poter dare il reddito di cittadinanza a chi ne ha realmente bisogno, finito nel mirino sia del governo Meloni che dell’Unione europea, sarà sottoposto già da agosto ad una più ampia revisione per limitare la platea dei beneficiari.