Bonus 720 euro in busta paga: pagamento a maggio 2025

Bonus 720 euro in busta paga a maggio: ecco cosa sapere

A maggio 2025 arriverà il bonus 720 euro busta paga per il personale delle forze armate e di polizia. Il pagamento è previsto grazie al rinnovo contrattuale per il triennio 2022-2024, ora pubblicato in Gazzetta Ufficiale. L’aumento salariale parte dal 1° gennaio 2024. Con esso vengono riconosciuti anche gli arretrati, che NoiPA potrà liquidare nei prossimi giorni.

Il bonus 720 euro busta paga non ha un valore fisso. L’importo effettivo varia in base alla retribuzione lorda di ciascun dipendente. In media si parla di circa 720 euro netti. Tuttavia, vanno sottratti eventuali anticipi già ricevuti, come l’indennità di vacanza contrattuale o l’acconto sul rinnovo. La percentuale dell’aumento è pari al 5,89%, ma la quota netta dipende da vari fattori.

Gli arretrati coprono tutto il 2024 e i primi mesi del 2025. Chi ha già ricevuto indennità o acconti vedrà un conguaglio. Gli aumenti veri e propri partiranno da giugno, perché la busta paga di maggio è già in fase avanzata di elaborazione. Il bonus 720 euro busta paga verrà erogato tramite un cedolino straordinario, previsto intorno al 26 maggio.

In questo mese non saranno ancora applicati i nuovi importi sugli stipendi ordinari. Ma i dipendenti potranno contare su questo pagamento extra, che rappresenta una parte importante del riconoscimento previsto. La cifra complessiva, tra arretrati 2024 e inizio 2025, raggiunge in media i 720 euro netti. Gradi e livelli superiori riceveranno somme più alte.

Il bonus 720 euro busta paga non include arretrati per il 2022 o il 2023. L’adeguamento si applica dal 2024 in avanti. Le nuove tabelle retributive e le indennità accessorie, comprese le misure sul congedo parentale, saranno attive nei prossimi mesi. L’attesa per il rinnovo è stata lunga, ma ora il contratto è pienamente operativo.

Chi lavora nelle forze armate o nella polizia vedrà quindi una busta paga più ricca a fine mese. Il bonus 720 euro busta paga è il risultato concreto di un passaggio normativo atteso, che ora potrà davvero fare la differenza. L’intervento riconosce l’importanza di ruoli fondamentali per la sicurezza pubblica. E premia, finalmente, il tempo perso in attesa di questo adeguamento.