Bonus mamme lavoratrici 2025: 480 euro dall’INPS a dicembre

 

Con il Decreto Economia sono state confermate misure importanti per le famiglie, tra cui il bonus mamme lavoratrici 2025. Dal 1° gennaio 2025 è attivo un contributo economico rivolto alle lavoratrici con almeno due figli. Il provvedimento è ufficiale con la Gazzetta Ufficiale n. 149 del 30 giugno 2025. Il Governo punta a sostenere la natalità attraverso strumenti come l’assegno unico, le modifiche ISEE e nuovi bonus, tra cui quello per i nuovi nati. Il bonus mamme lavoratrici 2025 è parte di un progetto ampio per contrastare il caro vita. Le beneficiarie sono le madri lavoratrici dipendenti (tranne il lavoro domestico) e autonome, comprese le professioniste iscritte a casse e Gestione Separata. Il contributo di 480 euro netti sarà pagato in un’unica soluzione entro dicembre 2025. Ogni mese di attività lavorativa dà diritto a 40 euro. Il bonus è esente da tasse e non influisce sull’ISEE. Possono farne richiesta le madri con due figli fino ai 10 anni o con tre figli fino ai 18 anni, a patto che non abbiano un contratto a tempo indeterminato. È fondamentale che il reddito da lavoro non superi i 40.000 euro annui. Dal 2026, il bonus sarà sostituito da misure strutturali previste dalla Legge di Bilancio 2025. Le madri con contratto a tempo indeterminato e tre figli non riceveranno il bonus, ma continueranno a godere dell’esonero contributivo fino a 3.000 euro annui. Il bonus mamme lavoratrici 2025 non sarà erogato automaticamente: sarà necessario presentare domanda all’INPS, secondo le modalità che saranno comunicate prossimamente. La piattaforma INPS sarà attiva entro l’anno, mentre l’erogazione dei 480 euro netti arriverà a dicembre 2025. Il bonus mamme lavoratrici 2025 è un sostegno concreto, legato alla presenza di figli minorenni e a una occupazione attiva, e si inserisce tra le misure urgenti per incentivare la natalità in Italia.