Il mercato delle case vacanza in Italia è in fermento, con alcune località che registrano prezzi al metro quadrato sorprendentemente elevati. Secondo l’Osservatorio dell’Agenzia delle Entrate, al vertice della classifica troviamo Portofino, dove il costo degli immobili può raggiungere i 25.000 euro al metro quadrato, seguita da Madonna di Campiglio e Cortina d’Ampezzo, entrambe con prezzi vicini ai 14.000 euro al metro quadrato.
Queste località non sono solo mete turistiche di grande prestigio, ma rappresentano anche opportunità d’investimento molto interessanti, specialmente nelle regioni della Liguria e del Triveneto. Tra le località marittime, Capri e altri tre comuni liguri si distinguono per i loro prezzi elevati, riflettendo il boom delle vendite di case al mare.
Anche il mercato delle case vacanza nelle località lacustri è in crescita, con Sirmione che registra prezzi fino a 8.000 euro al metro quadrato. In generale, le quotazioni degli immobili situati in montagna hanno mostrato una crescita significativa, con aumenti rilevanti in località come Courmayeur e Val Badia. Il microliving, ovvero l’acquisto di trilocali, bilocali e monolocali, è un trend in espansione, soprattutto tra gli acquirenti di età compresa tra i 45 e i 64 anni.
Gli acquisti da parte degli stranieri stanno anch’essi aumentando, rappresentando il 13% del totale, con un interesse particolare per le località con quotazioni più accessibili, soprattutto tra investitori polacchi e provenienti dalla Costa Azzurra.
Questa analisi mette in luce l’elevata attrattività delle case vacanza in Italia, non solo come luoghi di villeggiatura, ma anche come investimenti immobiliari di valore crescente.