L’istat ha rilevato che il tasso di occupazione tra i 15 e i 64 anni è ai massimi storici al 60,5% (il livello più alto dal 2004, data di inizio delle serie storiche).
Quasi il 90% degli occupati in più sono uomini, e gli aumenti sono stati di +37000 unità rispetto a novembre e +334000 rispetto a dicembre 2021.
Sui 334.000 occupati in più a fine dicembre 2022 rispetto allo stesso mese dell’anno prima, per l’esattezza 296.000 sono uomini e 38.000 sono donne. Nel mese prima (differenza tra novembre 2022 e novembre 2021), però, si è registrato un aumento di 19.000 occupati tra le donne e 18.000 tra gli occupati uomini. Il tasso di occupazione femminile è in aumento (+51,3%) con un aumento di 0,1% su novembre e 0,5% su dicembre 2021.
Attualmente le donne occupate in Italia sono 9.763.000 contro i 13.452.000 uomini per un numero complessivo di 23.215.000 occupati in Italia, il livello più alto di sempre dopo giugno 2019.
A dicembre 2022 il tasso di disoccupazione è stimato al 7,8%, stabile rispetto a novembre e in calo dell’1% rispetto a dicembre 2021.