Brutte notizie per i fumatori, come stabilito dall’ultima Manovra, entra in vigore da oggi l’aumento di 0,20€ per pacchetto di sigarette.
L’aumento di 20 centesimi riguarda, tra le marche più note: Chesterfield, Philip Morris, Wiston, Merit, Camel e alcune tipologie di Marlboro.
Come previsto dal comma 122 dell’articolo 1, legge 29 dicembre 2022, per ridurre il consumo delle sigarette, nei prossimi anni ci saranno ulteriori rincari: nel 2023 l’importo fisso per unità di prodotto è di 28€ per 1000 sigarette, dal 2024 salirà a 28,20€ e nel 2025 si arriverà a 28,70€.
Sul sito della Federazione italiana dei tabaccai è uscita questa nota: “Si comunica che i prodotti riportati nel listino, già pubblicato sul sito internet dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli (www.adm.gov.it), subiranno una modifica tariffaria che entrerà in vigore dal 15 febbraio 2023”.
Dopo l’aumento di oggi, nei prossimi 3 anni saranno previsti ulteriori rincari tra i 10 e i 15 cents, ma gli aumenti non riguarderanno solo il costo dei pacchetti tradizionali di sigarette, ci saranno rincari anche per i sigari, il tabacco da fiuto, i trinciati per pipa e per sigarette, e i prodotti da inalazione senza combustione (considerati “tabacchi lavorati”).