Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 giugno 2024 ha introdotto una significativa riduzione IRPEF per il personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia, estendendo le agevolazioni fiscali già previste negli anni precedenti. Questa misura è stata implementata per compensare l’abolizione del bonus Sicurezza di 80 euro e consente ai beneficiari di recuperare parte delle imposte versate sul trattamento economico accessorio, come gli straordinari.
Per il 2024, la riduzione dell’imposta può raggiungere un massimo di 610,50 euro per ciascun beneficiario, a condizione che il reddito da lavoro dipendente percepito nel 2023 non superi i 30.208 euro. Questa riduzione si applica al personale militare delle Forze Armate e delle Forze di polizia a ordinamento civile e militare che abbia prestato servizio continuo durante l’anno.
La riduzione viene applicata dal sostituto d’imposta in un’unica soluzione durante il conguaglio fiscale a fine anno, con eventuali eccedenze che possono essere detratte in sede di dichiarazione dei redditi per le retribuzioni soggette a tassazione separata. Inoltre, questa agevolazione è cumulabile con altre detrazioni fiscali, come il trattamento integrativo dei redditi di lavoro dipendente previsto dal decreto-legge n. 3 del 2020.
La misura rappresenta un importante supporto per il personale delle Forze Armate e di Polizia, assicurando un sollievo fiscale significativo e contribuendo a migliorare le condizioni economiche di coloro che operano in settori chiave per la sicurezza del Paese.