La pensione di reversibilità è un sostegno economico destinato ai superstiti di un pensionato deceduto, con l’obiettivo di garantire una continuità reddituale. Ogni anno questa prestazione viene rivalutata per adeguarsi al costo della vita e, nel 2025, l’aumento è stato stabilito sulla base del meccanismo della perequazione automatica.
Le percentuali della pensione di reversibilità variano in base al numero di superstiti. Nel dettaglio: il coniuge unico superstite riceve il 60% della pensione del defunto, mentre se vi è un figlio a carico la quota sale al 70%. Con due figli si arriva all’80%, mentre con tre o più figli si ottiene il 100% dell’importo. In assenza di coniuge e figli, la pensione può essere riconosciuta ai genitori, fratelli o sorelle, a determinate condizioni.
Quanto aumenta la pensione di reversibilità nel 2025?
A partire dal 1° gennaio 2025, l’aumento delle pensioni è stato fissato allo 0,8% sulla base del tasso d’inflazione previsionale ISTAT. Questo incremento si applica con una logica a scaglioni:
- Fino a 4 volte il trattamento minimo, la pensione aumenta dello 0,8% (pari al 100% dell’inflazione).
- Tra 4 e 5 volte il trattamento minimo, l’incremento è dello 0,72% (90%).
- Oltre 5 volte il minimo, l’aumento si ferma allo 0,60% (75%).
L’aumento effettivo è piuttosto limitato. Per esempio, un pensionato che percepisce 500 euro al mese vedrà un incremento di circa 4 euro mensili, equivalenti a 50 euro annui. Tuttavia, chi soddisfa determinati requisiti potrebbe beneficiare anche dell’assegno di vedovanza, un’aggiunta di 52,91 euro al mese per chi ha diritto alla pensione di reversibilità o all’indennità di accompagnamento, rispettando specifiche soglie di reddito.
Limiti di reddito per la pensione di reversibilità
Anche nel 2025, sono previsti limiti di reddito che possono ridurre l’importo della pensione:
- Fino a 23.579,22 euro annui, si percepisce la pensione intera.
- Tra 23.579,22 e 31.438,96 euro, la pensione viene ridotta del 25%.
- Oltre 31.438,96 euro, si applica un taglio del 50%.
Queste riduzioni non si applicano se nel nucleo familiare ci sono disabili o figli minori.
L’aumento delle pensioni di reversibilità nel 2025 è piuttosto limitato e segue il meccanismo della rivalutazione automatica in base all’inflazione. Chi beneficia di questo trattamento deve tenere in considerazione i limiti di reddito per evitare riduzioni sull’importo. Per coloro che hanno diritto all’assegno di vedovanza, il supporto economico può risultare leggermente più consistente.