
Il bonus 950 euro figli 21-30 anni è una detrazione fiscale riservata alle famiglie con figli adulti ancora fiscalmente a carico. Il beneficio, che può arrivare fino a 950 euro per ciascun figlio, si applica solo se il figlio ha compiuto 21 anni ma non ancora 30. Non si tratta di un contributo diretto, ma di uno sconto sull’imposta IRPEF, che si riflette nella busta paga o nel cedolino della pensione come rimborso fiscale. Il bonus vale anche se il figlio non vive più con i genitori, purché il suo reddito non superi 4.000 euro (sotto i 24 anni) o 2.840,51 euro (dai 24 anni in su). La detrazione è riconosciuta solo per figli fiscalmente a carico che rientrano nei limiti di età. Con l’Assegno Unico, le precedenti detrazioni sono valide solo dai 21 anni in poi e non oltre i 30. Per i figli con disabilità, invece, il limite non si applica. L’importo della detrazione dipende dal reddito del genitore: più è basso, maggiore sarà il beneficio. Il bonus si può ottenere in due modi: mensilmente in busta paga, compilando il modulo apposito da consegnare al datore di lavoro, oppure tramite il modello 730, indicando il familiare a carico nel quadro corrispondente. Il bonus 950 euro figli 21-30 anni rappresenta oggi una delle poche misure fiscali residue per sostenere economicamente le famiglie con figli adulti, specie in una fase della vita in cui l’indipendenza economica non è ancora raggiunta.
