Il settore food non conosce crisi, e se ogni giorno spuntano nuovi discount, Carrefour Italia non teme la concorrenza e registra un importante aumento delle vendite.
Solo nel 2022 le vendite sono aumentate di 4,4 miliardi pari ad un +4,2% con ricavi complessivi per il colosso francese di 90 miliardi di euro (+16%).
Non solo in Italia ma in tutto il mondo sono stati venduti prodotti italiani per 1,1 miliardi di euro facendo registrare un aumento del 40% sulle vendite; le categorie di prodotti italiani maggiormente interessate sono l’ortofrutta in Belgio, Polonia, Francia, Romania e Dubai, i vini e i prodotti freschi e confezionati a marchio “Terre d’Italia”.
Luca Mammola (direttore finanziario della Carrefour) sottolinea che il 2022 è stato l’anno in cui sono stati raggiunti i 1500 punti vendita Carrefour in Italia e grazie all’espansione del franchising oramai la catena di origini francesi è presente in ben 19 regioni italiane.
Le nuove aperture in franchising sono state 83 e oggi sono oltre 1.200 i punti vendita gestiti da imprenditori su tutto il territorio, confermando Carrefour come il primo franchisor della Gdo in Italia.
Ecco le dichiarazioni di Christophe Rabatel (amministratore delegato di Carrefour Italia): “Possiamo guardare con rinnovata fiducia al futuro di Carrefour in Italia e puntare a un’ulteriore crescita, facendo leva sul forte ed esteso radicamento del nostro brand sul territorio nazionale e sulla nostra capacità di valorizzare il made in Italy. Nel 2023 il nostro primo obiettivo sarà tutelare il potere d’acquisto degli italiani, offrendo oltre 500 prodotti di marca privata (Mdd) a prezzi bassi tutti i giorni, e al tempo stesso garantendo gli elevati standard qualitativi che contraddistinguono la nostra offerta”.