La mensilità di febbraio 2025 si presenta con aggiornamenti significativi per i pensionati. Come ogni mese, il cedolino pensione è disponibile nell’area riservata MyINPS, consentendo ai beneficiari di consultare e scaricare i dettagli sugli importi erogati. La particolarità di questa mensilità riguarda il recupero delle differenze a debito emerse dai ricalcoli delle trattenute fiscali relativi al 2024.
Tra gli aspetti più critici, molti pensionati potrebbero trovarsi con importi azzerati, soprattutto in caso di differenze elevate rispetto al dovuto. Tuttavia, prestazioni come invalidità civile, pensioni sociali e trattamenti destinati a vittime di terrorismo non saranno soggette a recupero. È importante sottolineare che i pensionati con redditi complessivi inferiori a 18.000 euro annui saranno meno colpiti da queste misure.
Gli arretrati previsti, pur essendo stati annunciati per gennaio 2025, non sono stati erogati in maniera completa, lasciando molti beneficiari con importi inferiori alle aspettative. Ciò è dovuto all’utilizzo di un tasso di inflazione provvisorio, che sarà rettificato solo alla fine dell’anno, e a politiche di contenimento della spesa introdotte dal Governo.
Per verificare il proprio cedolino, i pensionati possono accedere al portale INPS utilizzando SPID, CIE o CNS. Questo servizio gratuito permette di visualizzare, salvare e stampare i documenti in formato PDF, facilitando la consultazione dei dettagli relativi alle variazioni sugli importi.