Patronati e piattaforma Siisl: supporto ai percettori di Naspi

Dal febbraio 2025, gli enti di Patronato avranno accesso alla piattaforma Siisl per supportare i percettori di Naspi e Dis-Coll nella gestione delle pratiche. Questa novità, annunciata dall’INPS con il messaggio n. 575/2025, permetterà ai cittadini di ricevere un aiuto concreto nelle procedure richieste per l’iscrizione e la gestione delle indennità di disoccupazione.

L’iscrizione alla piattaforma Siisl è diventata obbligatoria per chi percepisce la Naspi o la Dis-Coll, come stabilito dall’articolo 25 del Decreto Legge n. 60/2024. Il processo è automatico, con l’INPS che registra d’ufficio i nuovi beneficiari. Tuttavia, entro 15 giorni dall’inizio della prestazione, è necessario accedere alla piattaforma per compilare e sottoscrivere il Patto di Attivazione Digitale (PAD) e il Patto di Servizio Personalizzato (PSP), passaggi fondamentali per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.

Il ruolo dei Patronati nel supporto ai cittadini

Con l’abilitazione ai Patronati, chi ha difficoltà nell’utilizzo degli strumenti digitali potrà contare su un’assistenza qualificata. Gli operatori potranno:

  • Iscrivere i lavoratori alla piattaforma;
  • Compilare i curricula per migliorare la ricerca di lavoro;
  • Sottoscrivere il DID e il PAD per conto degli utenti;
  • Visualizzare il profilo e fornire supporto personalizzato.

La possibilità di rivolgersi ai Patronati rappresenta un’importante semplificazione per chi ha bisogno di assistenza nel gestire gli obblighi richiesti dalla normativa.

Come accedere alla piattaforma

Dal 24 novembre 2024, chi richiede la Naspi o la Dis-Coll viene iscritto automaticamente al Siisl. I dati trasmessi dall’INPS includono informazioni anagrafiche, dati della domanda, indirizzo e contatti personali. L’utente può modificare questi dati in qualsiasi momento.

Questa innovazione segna un ulteriore passo avanti nel processo di digitalizzazione dei servizi pubblici, garantendo un accesso più semplice e veloce alle prestazioni di disoccupazione e agevolando il reinserimento nel mondo del lavoro.