Tutte le novità del decreto Omnibus

Di seguito è riportato l’elenco completo delle disposizioni introdotte e delle tematiche regolate dal decreto legge n. 104 del 10 agosto 2023, comunemente noto come Decreto Omnibus.

  • pratiche commerciali scorrette relative ai prezzi praticati su voli nazionali (art. 1);
  • oneri di servizio pubblico e tetto alle tariffe praticabili (art. 2);
  • misure urgenti per far fronte alle carenze del sistema di trasporto taxi su gomma (art. 3);
  • Fondo a favore dei viaggiatori e degli operatori del settore turistico e ricettivo (art. 4);
  • credito di imposta per la ricerca e lo sviluppo nella microelettronica e Comitato tecnico per la microelettronica (art. 5);
  • Chips Joint Undertaking – partecipazione italiana ai programmi europei (art. 6);
  • poteri speciali per l’utilizzo delle tecnologie critiche (art. 7);
  • rafforzamento del contrasto alla delocalizzazione (art. 8);
  • interventi in materia di opere di interesse strategico (art. 9);
  • misure urgenti nel settore della pesca (art. 10);
  • misure urgenti per le produzioni viticole (art. 11);
  • misure a favore dei lavoratori dipendenti di Alitalia – Societa’ aerea italiana Spa e Alitalia Cityliner Spa (art. 12);
  • realizzazione di programmi di investimento esteri di interesse strategico nazionale (art. 13);
  • disposizioni urgenti per garantire l’operatività della società concessionaria di cui all’art. 1, della legge n. 1158 del 17 dicembre 1971 (art. 14);
  • disposizioni urgenti in materia di servizi di ormeggio (art. 15);
  • disposizioni urgenti in materia di concessioni autostradali (art. 16);
  • misure urgenti per il trasporto pubblico locale (art. 17);
  • misure urgenti per la realizzazione degli interventi PNRR di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (art. 18);
  • interventi per la messa in sicurezza di tratti stradali, ponti e viadotti di competenza degli enti locali (art. 19);
  • disposizioni urgenti in materia di autotrasporto (art. 20);
  • interventi per le attività degli enti locali in crisi finanziaria (art. 21);
  • conferimento di funzioni in materia di bonifiche e di rifiuti (art. 22);
  • disposizioni urgenti per l’attività di ricostruzione dei territori colpiti dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023 (art. 23);
  • misure in materia di incentivi per l’efficienza energetica (art. 24);
  • disposizioni in materia di comunicazioni derivanti dall’esercizio delle opzioni di cui all’art. 121, comma 1, lett. a) e b), del decreto legge n. 34 del 19 maggio 2020 (art. 25);
  • imposta straordinaria calcolata su incremento margine interesse (art. 26);
  • estinzioni anticipate dei contratti di credito al consumo (art. 27).

 

Il comunicato stampa numero 128 dell’8 agosto 2023, rilasciato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), ha offerto ulteriori spiegazioni riguardo alla tassa recentemente approvata sugli extraprofitti delle banche, deliberata dal Consiglio dei Ministri (CdM).

Tuttavia, è importante notare che questa nuova misura stabilisce che il contributo massimo possa raggiungere lo 0,1% del totale dell’attivo.

Nel corso del 2022, si è registrato un notevole incremento nell’indebitamento delle famiglie italiane. Ciascun nucleo familiare, in media, ha accumulato un debito di 22.710 euro, portando il totale del debito nazionale a un nuovo record di 595,1 miliardi di euro, con un aumento del 3,5% rispetto all’anno precedente. L’analisi condotta dall’Ufficio Studi della CGIA di Mestre ha messo in luce una crescente preoccupazione per il fenomeno dell’usura. Nonostante il numero di denunce per questo reato sia in diminuzione, l’incremento del debito potrebbe spingere molte persone a cercare aiuto presso gli usurai. Questi individui, approfittando delle situazioni di vulnerabilità economica, offrono prestiti a tassi esorbitanti.