L’ASSINDATCOLF HA RICHIESTO DI DEDURRE INTEGRALMENTE LE SPESE DI BADANTI E COLF

Questa mattina a Roma si è tenuto il convegno: “Lavoro domestico, non autosufficienza e natalità in Europa, modelli a confronto” e durante questo convegno, esponenti dell’Assindatcolf, hanno espresso questo concetto: “Dedurre integralmente le spese per i lavoratori domestici sarebbe estremamente vantaggioso per gli italiani, e creerebbe un circolo virtuoso, favorendo l’emersione dell’occupazione in nero”.

Secondo l’Assindatcolf se le famiglie italiane potessero portare in deduzione fiscale tutto il costo e non solo i contributi, sostenuti per l’assistenza da parte di una badante o di una baby sitter, si potrebbero risparmiare tra i 2000 e i 5000 euro all’anno (in base alla fascia di reddito), e in questo modo si andrebbero a contrastare gli aumenti retributivi e contributivi scattati da gennaio 2023 in favore proprio di colf e badanti, visto che nel 2024 dovranno ulteriormente subire un nuovo incremento sulle tasse a causa dell’inflazione.