Rispetto allo scorso anno nel mese di marzo il prezzo della pasta ha fatto registrare un aumento del 17,5%.
A causa di questo forte rincaro, il ministro delle Imprese e de made in Italy, Adolfo Urso, ha dato mandato al garante per la sorveglianza dei prezzi, di convocare la commissione di allerta rapida per far analizzare il perchè di questi aumenti così eccessivi e in così poco tempo.
In una nota, tra l’altro, viene sottolineato come in questo periodo il prezzo della materia prima è minore e le dinamiche dei costi dell’energia e degli altri fattori di produzione, pur essendo variabili sono in forte calo anche essi.
Grazie al decreto trasparenza, si è andata a creare la prima riunione della Commissione che dovrà analizzare, appunto, il perchè di questi rincari.
Nel mese di marzo il prezzo della pasta è arrivato a superare i 2€ per ogni Kg.
La riunione è stata fissata a Palazzo Piacentini per l’11 maggio. Nel nuovo organismo di monitoraggio ci sono, tra gli altri, rappresentanti delle amministrazioni coinvolte, autorità competenti e associazioni di categoria e di consumatori.