Durante un intervento alla scuola di formazione politica del partito a Milano, il ministro delle infrastrutture e numero uno del partito della Lega, Matteo Salvini, ha definito “cretino” chi pensa che il taglio delle tasse non sia una priorità.
“Ci sono signori del no di professione che non vogliono mai niente: no allo stadio, no all’Expo, no alle Olimpiadi, no alla Tav, alla Tap, alla Flat tax. C’è qualcuno che addirittura dice che la priorità non è abbassare le tasse. È cretino, perché evidentemente ha 10 milioni di euro in tasca. Ma abbassare le tasse è una priorità mia, della Lega e del governo. Mettetevi il cuore in pace”.
“Pensate che il ponte sullo Stretto costa un anno di reddito di cittadinanza. Io credo che i soldi sia meglio usarli per qualcosa che resta nel nostro Paese e che crea mobilità, velocità e che crea soprattutto quel risparmio ambientale. Il ponte di Messina da solo non salva il paese: servono il ponte di Vigevano e i ponti sul Po, ma non occorre uno scienziato. Stiamo investendo 11 miliardi di euro per accelerare la ferrovia tra Palermo e Messina e altri miliardi di euro per accelerare la ferrovia tra Salerno e Reggio Calabria, dove poi il treno si ferma. Quindi spendiamo miliardi per far arrivare un treno velocemente e poi con quei tre chilometri lì (sullo stretto di Messina) in mezzo ci fumiamo tutta la velocità. Uno normale fa un ponte che collega la Sicilia a Roma, Milano e Berlino”.